EVENTO: BATTESIMO E RACCOLTA FONDI PER L’ASSOCIAZIONE LEGATA ALLA CARDIOCHIRURGIA
Una questione di cuore. Un gruppo di persone unite in Onlus per sostenere la cura e la ricerca in cardiochirurgia e l’Associazione tutta varesina nata nella unità operativa dell’Ospedale di Circolo, per volere del Direttore Cesare Beghi. “I nostri pazienti devono uscire con il cuore e la testa a posto, ma l’Associazione ha lo scopo non solo di seguire chi viene sottoposto a intervento cardiaco e vuole essere un’Associazione di volontariato al servizio dei cardiopatici e delle loro famiglie”. Ora che la difficile trafila burocratica è quasi del tutto superata, ecco un evento-raccolta fondi per sostenere la Onlus: Lunedì prossimo, 26 Giugno, è in programma una cena benefica (Ca’ dei Santi, via Molini Trotti 7, ore 20.30).
“L’Associazione si finanzia con donazioni e campagne di sensibilizzazione e da qui vogliamo partire con iniziative ambiziose – continua il Prof. Beghi – se riusciremo a organizzarle, come campagne di screening della popolazione rispetto a patologie cardiovascolari in crescita anche per il progressivo allungamento della vita media”.
Uno screnning in particolare sarebbe molto utile “per avere una mappatura puntuale”, tra chi non è più giovanissimo a Varese. “Basterebbe infatti avviare una serie di ecocardiografie per diagnosticare valvulopatie aortiche che colpiscono molti over 75. Il 30 per cento almeno dei 500 interventi l’anno avviene per valvulopatia (la cura può essere eseguita anche in emodinamica, ma la situazione va valutata caso per caso). L’Associazione lavora su più fronti: in primis sostiene il ruole centrale dei cardiopatici nella pianificazione e nei processi decisionali da parte delle strutture che erogano assistenza sanitaria e sociale e vuole dare una rete di informazioni per facilitare l’accesso ai servizi terapeutici e al sostegno psicologico degli ammalati. “Una volta fuori dall’ospedale, i pazienti devono essere seguiti e aiutati anche nel reinserimento nella loro normale vita sociale “, spiega il Prof. Beghi.
Obiettivo della promazione del sodalizio, nato anche sulla scorta di una esperienza analoga a Parma, università dalla quale il Docente proviene, è anche quello di fare affezionare di nuovo i varesini alla cardiochirurgia dell’Ospedale di Circolo. “Varese è ricca di associazioni e di volontari collegati all’ospedale e tutto abbiamo voluto proporre, con un gruppo di amici e di pazienti, tranne che una nuova associazione ma credo che ACRC rappresenti una novità e un insieme di forze e competenze che possano dare un aiuto concreto ai pazienti dell’ospedale”.
B. Z.
Fonte: La Prealpina, 20/06/2017
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